Non è un termine inserito nei sistemi diagnostici ufficiali, tuttavia la pseudodemenza è oggetto di discussione tra gli esperti, soprattutto perché la sua diagnosi potrebbe aiutare a distinguere alcune patologie che adeguatamente trattate possono risultare reversibili. Difficoltà nel concentrarsi, fatica nei movimenti e deficit di varie funzioni cognitive: ecco alcuni dei sintomi della pseudodemenza che è bene non confondere con forme di Alzheimer. Inoltre, alcuni studi riportano come tra il 20 e il 30% di chi riceve una diagnosi di demenza potrebbe invece essere affetto da una forma di pseudodemenza.
Continua a leggere l’articolo originale su Sky News TG24 – Read More