Il nuovo ceppo di coronavirus rischia di non essere rilevato da quasi un test antigenico su due, spiega il consulente del Commissario straordinario all'emergenza Covid-19 Guido Rasi. Studi dell'University College di Londra sembrano dimostrare che sia più efficace il prelievo di materiale dalla gola che dal naso per verificare la positività alla variante
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