Tre studi promettono novità per i tumori metastatici e per quelli iniziali ad alto rischio recidiva: i risultati presentati al congresso americano
Categoria: Notizie
Alzheimer: i consigli per vivere il Natale con chi è affetto da demenza
La Federazione Alzheimer Italia suggerisce strategie pratiche e raccomandazioni per aiutare chi soffre di questa malattia e familiari a condividere i momenti di festa
Batterio killer in Messico, morti 8 bambini contagiati via endovenosa
I primi risultati dell’indagine del ministero della Sanità. Il focolaio di Klebsiella provocato da un nutriente parenterale
Varicella o Herpes Zoster, quale vaccino?
In questa rubrica gli specialisti rispondono a dubbi, perplessità e domande che riguardano i vaccini
Arresto cardiaco, cosa fare? Chi assiste sarà guidato (anche) dalla voce di ChatGPT
Chiamate subito il 112. E intanto cercate di aiutare con le giuste manovre, massaggio e ventilazione. Sperimentazione mostra che le indicazioni dell’assistente virtuale possono aiutare a mettere in atto i primissimi soccorsi
Create cellule killer “intelligenti” contro il tumore al colon
Progetto sviluppato dai ricercatori dell’Irccs di Candiolo: con l’inserimento del recettore CAR sono in grado di attaccare la neoplasia
Malattia in Congo, fra ipotesi anche una polmonite da Mycoplasma
Si pensa a infezione respiratoria e a febbre emorragica. Si cerca di fare luce ma mancano ancora i dati
Natale nell’era del virtuale, come trasformare un regalo in un’occasione di crescita e scoperta
Cosa possiamo fare per riportare equilibrio nelle vite dei nostri figli? Non si tratta di demonizzare la tecnologia: sarebbe ingiusto e poco realistico. Ma possiamo iniziare a scegliere con maggiore consapevolezza
Salute del cuore, benefici per i sedentari con brevi esercizi intensi
Per le persone che conducono uno stile di vita sedentario, una nuova ricerca suggerisce che anche pochi minuti di movimento intenso al giorno possono fare una grande differenza nella prevenzione delle malattie cardiovascolari
Infarto e ictus, la carta d’identità genetica delle cellule arteriose dirà chi è più a rischio
Non tutte le lesioni aterosclerotiche sono uguali. E conta anche il DNA. Disegnati tre profili in base alle caratteristiche cellulari. Per una prevenzione davvero su misura